Cesar Rosales Chinchay

L’uomo che non smise mai di scalare

Dalla Cordillera Negra all'Annapurna

Alcune vite sembrano destinate a essere raccontate — e quella di Cesar Rosales Chinchay è una di esse.

Una storia che inizia in un piccolo villaggio tra le alte Ande peruviane e arriva fino alle vette più alte del mondo, guidata da un sogno semplice ma potente: non smettere mai di scalare.

Cesar è nato nel 1982 a Poyor, un minuscolo villaggio situato a oltre 3.000 metri sul livello del mare, nel cuore della Cordillera Negra.

La sua infanzia era fatta di campi, animali e lunghe giornate scandite dal ritmo del lavoro agricolo. Il suo futuro sembrava già scritto: diventare contadino, come suo padre e i suoi fratelli.

Eppure, anche tra quei pendii secchi e silenziosi, qualcosa dentro di lui guardava sempre più in alto.

Ogni giorno, per arrivare a scuola, percorreva tre ore a piedi. Quel viaggio quotidiano divenne la sua prima montagna — insegnandogli perseveranza, resistenza e la silenziosa bellezza di raggiungere un obiettivo.

Grazie all’istruzione, Cesar entrò in contatto con il "Progetto Don Bosco Mato Grosso", che nel 2000 aveva aperto a Marcara una scuola per guide alpine UIAGM.

Per lui non si trattava solo di un’opportunità - era una finestra su un nuovo mondo. Gli anni di lavoro nei campi gli avevano donato un corpo forte e resistente e un profondo rispetto per la natura - la base perfetta per chi sognava una vita tra le montagne.

Superò la selezione e iniziò il programma di formazione triennale, conseguendo nel 2003 il titolo di Guida Alpina Internazionale UIAGM. Da quel momento, la sua vita prese una nuova direzione: dalla terra dei campi alla neve delle cime.

Le montagne del mondo


Nel corso degli anni, Cesar ha guidato spedizioni su alcune delle vette più iconiche del Sud America: Alpamayo, Huascarán, Aconcagua, Chimborazo, Sajama, Huayna Potosí e Ojos del Salado.

Poi arrivò il salto verso l’Himalaya, dove affrontò montagne leggendarie come il Nanga Parbat.

Dai pendii della Cordillera Negra alle creste dell’Himalaya, la sua storia è quella di chi è partito da poco ma ha sognato in grande — un cammino costruito sulla passione, il sacrificio e la gratitudine.

«Se mai avrò dei figli, voglio chiamarli come l’Annapurna. Mi ha insegnato a sollevare la testa e continuare a guardare più in alto.»

Un sogno chiamato Annapurna

Il 6 aprile 2025, alle 10:00 del mattino, Cesar Rosales raggiunse la vetta dell’Annapurna (8.091 m) — in solitaria e senza ossigeno supplementare.

Era il culmine di un sogno durato 25 anni.

L’Annapurna, nota come la Dea dell’Abbondanza, è considerata una delle vette di 8.000 metri più pericolose al mondo. Cesar aveva “incontrato” per la prima volta questa montagna a 17 anni, quando, giovane contadino andino, iniziava a sognare di diventare guida alpina e alpinista.

Venticinque anni dopo, si trovava faccia a faccia con quella stessa montagna — determinato a scalarla da solo.

L’anno 2025 presentava condizioni particolarmente dure: clima imprevedibile, freddo estremo, ghiaccio instabile. Eppure Cesar compì un’ascesa straordinaria, veloce, pulita e profondamente rispettosa — come ama dire: «sempre con grande rispetto per la montagna».

Fu un’impresa che parlava non solo di forza e determinazione, ma anche di umiltà — la storia di un uomo che non sfida le montagne, ma le ascolta.

Cesar Rosales

Scopri alcuni dei capi scelti da Cesar

  • |
    VERTIGO WATERPROOF DUVET
    La giacca è stata progettata per gli ...
    CHF 599.00
  • |28569
    VERTIGO GTX PRO JACKET
    Progettata per l'alpinismo tecnico, è...
    CHF 599.00
  • |
    VERTIGO 3L COVER PANTS
    Grazie al nostro lavoro di ricerca e ...
    CHF 249.00
  • |
    VERTIGO OCTA HIGH NECK MAGLIA
    Questo baselayer tecnico è progettato...
    CHF 99.00

Progettato dagli alpinisti, per glialpinisti.

Go Vertical.

Vertigo.


Il kit essenziale per gli alpinisti, progettato per adattarsi perfettamente a uno zaino. Una collezione all’avanguardia pensata per sfidare gli elementi, pronta per qualsiasi condizione meteorologica, in ogni periodo dell’anno

Scopri di più